Hobby e interessi nel CV
Scritto da Sara Reale, Autrice • Ultimo aggiornamento 18 aprile 2024

Hobby e interessi nel CV: quando la passione fa la differenza

Nella creazione di un curriculum vitae ci si concentra sulle esperienze lavorative, sull’istruzione e sulle capacità strettamente collegate all’ambito professionale di interesse. Ed è bene così. Tuttavia, esiste un aspetto importante della vita di ogni candidato che può essere incluso per far emergere altri tipi di competenze o tratti della personalità: gli hobby e gli interessi personali. Le attività che si svolgono nel tempo libero, se descritte nel modo opportuno e inserite al posto giusto, possono infatti avere un ruolo significativo nel distinguere il profilo di un candidato e attrarre l’attenzione dei recruiter.

Inserire hobby e interessi nel curriculum

In questo articolo, esploreremo l’importanza di hobby e interessi nel curriculum vitae, vedremo come inserirli in modo efficace e come sfruttarli a nostro vantaggio durante il processo di selezione.

La sezione dedicata agli interessi personali: perché è importante?

La sezione del CV dedicata agli interessi personali rappresenta un'occasione per mostrare la tua personalità al di là delle competenze professionali.

Che persona sei, in una situazione diversa dall’ambito di studio e dal contesto della tua professione? I datori di lavoro cercano, ovviamente e prima di tutto, collaboratori qualificati e affidabili, ma anche, a seconda del ruolo richiesto, capaci di fare lavoro di squadra, disposti ad affrontare nuove sfide, in grado di pensare in modo strategico, magari di improvvisare e trovare soluzioni creative.

Tutti aspetti che alcuni hobby possono raccontare (e dimostrare) meglio delle parole. Gli interessi personali forniscono quindi un'idea più completa, e anche un’impressione più concreta, di chi siamo come individui, e questa è un’ottima ragione per non trascurarli, quando è ora di compilare il proprio CV.

Come selezionare gli hobby da mettere nel curriculum

La scelta degli interessi da inserire nel curriculum richiede una valutazione attenta. Per quanto possano rappresentare un dato di interesse per i selezionatori, non devono mai spostare il focus del CV né rappresentare un’informazione aggiuntiva poco utile.

In sostanza, tutto ciò che rientra nella tua presentazione deve essere funzionale ai tuoi obiettivi, quindi al ruolo per il quale ti stai candidando. Hobby e interessi personali inclusi, che dovrai selezionare in base alla pertinenza con la candidatura, con i requisiti richiesti, con la tipologia e i valori dell’azienda o dell’organizzazione a cui la presenterai.

Esempi di hobby e interessi da considerare per diverse posizioni lavorative

Se ti stai candidando per un ruolo che prevede interazione costante con le persone e spiccate doti relazionali, come organizzatore di eventi, ufficio stampa, addetto alle vendite, ma anche posizioni di leadership, i corsi di dizione, teatro, recitazione e improvvisazione teatrale rappresentano senz’altro un buon complemento al percorso formativo e alle esperienze professionali.

Se il tuo obiettivo è lavorare in ambito tech e IT, ricoprendo un ruolo che prevede accuratezza e precisione come programmatore, sviluppatore o tester di software, analista di dati, progettista di reti, la passione per i giochi che richiedono estrema attenzione e abilità strategica, come gli scacchi, può fare colpo. Chi sogna di operare in ambiti creativi, con ogni probabilità coltiva nel tempo libero passatempi come la fotografia, il disegno, il video-making amatoriale, che magari condivide sui social media: tutti hobby che stimolano l’immaginazione e la creatività. Chi vuole lavorare in ambito editoriale ama certamente la lettura, un interesse che dimostra attrazione per il mondo delle parole, propensione all’analisi critica e alla scrittura.

Parole chiave e frasi di impatto per descrivere gli interessi nel CV

Oltre a scegliere gli hobby che si addicono al ruolo per il quale ti stai candidando, è importante presentarli in modo efficace utilizzando parole chiave, frasi di impatto e brevi descrizioni specifiche, per far emergere al meglio i punti di forza funzionali al caso.

Un elenco asettico di generici interessi (lettura, sport, viaggi, volontariato) non avrà alcun effetto: oltre a essere indistinguibile da mille altri analoghi, non dice niente in più su di te né sul valore aggiunto che puoi portare. Quali libri, attività sportive o di advocacy ti interessano? Perché? In che modo ti hanno arricchito e potranno arricchire chi lavorerà con te? Come vedremo più avanti con specifici esempi, parole d’ordine e frasi di impatto devono rispondere a queste domande.

L'influenza degli hobby e degli interessi durante il processo di selezione

I datori di lavoro prestano attenzione agli hobby e agli interessi personali perché il candidato ideale non solo dispone delle skill indispensabili al ruolo, ma si distingue per abilità e caratteristiche personali che possono arricchire il team e la cultura aziendale. Chi ricopre posizioni di leadership sa quanto sia importante interagire in modo costruttivo e propositivo, mantenere la concentrazione in condizioni di stress, trovare il giusto equilibrio tra vita professionale e personale.

Un candidato che abbia sviluppato queste qualità nell’ambito del volontariato, affrontando competizioni sportive a livello agonistico o coltivando con costanza e passione un hobby nel tempo libero, ha buone probabilità di attrarre anche l’attenzione di CEO e manager.

In che modo i recruiter valutano hobby e interessi nel curriculum

Le risorse umane analizzano gli interessi nel curriculum per ottenere una comprensione più approfondita della personalità dei candidati. Se la prima valutazione generale misura le competenze che si addicono ai requisiti indicati nell’annuncio di lavoro, lo screening successivo può invece basarsi su altre caratteristiche, quelle che dimostrano ulteriormente le skill di interesse, oppure presentano qualità complementari e trasversali, ma altrettanto utili a ricoprire l’incarico.

Per esempio, se viene richiesta attenzione al dettaglio, è verosimile che chi pratica per hobby il modellismo o il bricolage, o è un appassionato collezionista, ne sia dotato. Chi invece è appassionato di sport estremi, di certo non teme le sfide e gli imprevisti, il che può essere un gran pregio in ambienti di lavoro molto dinamici, in cui occorre saper prendere decisioni rapide ed efficaci senza perdere il sangue freddo.

Hobby e passioni che possono suscitare l’interesse dei selezionatori

Praticare un’arte marziale come il judo o il karate, che richiedono autocontrollo e disciplina, saper suonare uno strumento musicale, svolgere attività di volontariato a vantaggio delle fasce deboli della popolazione o per la sostenibilità ambientale, viaggiare per aprire la mente, conoscere lingue e culture nuove: gli hobby e le passioni che possono attrarre l’interesse dei selezionatori sono i più diversi.

Non è importante l’attività in sé, ma ciò che la persona che la pratica ne trae in termini di sviluppo personale e competenze trasferibili anche ad altri ambiti, a partire da quello professionale per cui ti stai candidando. È in questo modo che il tuo hobby può attrarre l’attenzione del recruiter.

Come evidenziare le competenze attraverso i propri hobby

Affinché i tuoi hobby siano una vetrina per presentare al meglio le tue competenze, devi sottolineare ciò che ti hanno insegnato o in che modo ti hanno arricchito, evidenziando le specifiche skill in tal modo acquisite. Per questo motivo, ti consigliamo di continuare a leggere per scoprire come predisporre la sezione del CV dedicata appositamente ai passatempi e agli interessi personali.

CONSIGLIO DEGLI ESPERTI

L’impatto degli hobby sulla percezione delle competenze trasversali di un candidato da parte dei recruiter è stato oggetto di numerosi studi. In base a tali studi, interessi e passioni personali possono essere efficacemente utilizzati come strumenti per presentare la propria brand identity.

Come inserire i propri hobby e interessi nel curriculum

La sezione dedicata agli interessi personali deve essere inserita alla fine del curriculum, dopo tutte le informazioni che riguardano esperienza lavorativa, formazione e competenze. Come abbiamo detto, gli hobby non sono il focus della presentazione ma, per così dire, la ciliegina sulla torta: inserirli in ultima posizione non significa sminuirne l’importanza.

Al contrario, significa usarli in modo strategico. Il tocco finale per incuriosire il recruiter, per stimolare chi legge il tuo CV a saperne di più. A questo proposito, verifica che il tuo documento sia compilato alla perfezione: hai creato il CV che risponde esattamente ai tuoi scopi? Se hai ancora dei dubbi, leggi gli esempi di CV di Jobseeker e scegli, tra i diversi modelli di CV, il più adatto alla tua candidatura (puoi fare lo stesso per predisporre la lettera di presentazione e scegliere i relativi modelli).

Inserire gli hobby alla fine del CV è un modo per incuriosire e stimolare i recruiter a volerne sapere di più

Come presentare gli hobby nel curriculum: esempi

Per inserire in modo efficace i propri hobby nel curriculum, è utile usare parole chiave e frasi d’impatto. Per esempio, anziché “appassionato di sport di gruppo”, meglio scrivere “praticando da anni la pallavolo e la pallacanestro, ho imparato a sviluppare strategie vincenti per integrare la disciplina personale al lavoro di squadra”.

Anziché “yoga e meditazione”, puoi spiegare: “grazie allo yoga e alla meditazione, ho acquisito la capacità di gestire lo stress, mantenere la concentrazione e prendere decisioni ponderate anche in situazioni complesse”. Naturalmente adattando il tutto alla tua reale esperienza e alle competenze, pertinenti al ruolo, che sei davvero in grado di offrire.

Quanto spazio devono occupare gli hobby nel cv?

Non dimenticare le regole che valgono, in generale, per la compilazione del CV e della lettera di presentazione: devi essere sintetico e conciso (al massimo 2 o 3 righe), usare un linguaggio semplice e chiaro, e verificare sempre che l’italiano sia perfetto.

Se sei al primo impiego e hai appena iniziato la tua ricerca di lavoro, puoi concedere a questa sezione uno spazio maggiore, ma sempre senza esagerare, e selezionando soltanto le attività pertinenti al ruolo.

L'importanza degli hobby e degli interessi nel colloquio di lavoro

Se hai fatto un buon lavoro, e cioè se hai scelto gli hobby pertinenti alla candidatura e li hai presentati in modo sintetico ma accattivante, è possibile che l’argomento diventi argomento di conversazione in sede di colloquio, ovvero nella fase cruciale della candidatura.

In questo caso, avrai l’opportunità di approfondire il discorso e di far emergere tutti gli aspetti

che rendono i passatempi indicati una risorsa personale in più, per te e per i tuoi futuri collaboratori. Potrai spiegare in modo più articolato la relazione tra i tuoi hobby, le competenze acquisite e quelle richieste nell’annuncio di lavoro. Con ogni probabilità, verrà fuori anche la passione che ti motiva, offrendo un ritratto della tua personalità più completo e veritiero.

Come prepararsi a rispondere alle domande su hobby e interessi durante un colloquio

Sai tutto sui tuoi passatempi preferiti? Certamente sì. Ma ricorda che al momento del colloquio, se ti saranno poste delle domande al riguardo, sarà bene che le risposte siano attinenti all’obiettivo del discorso. Siccome anche il tempo del colloquio, come lo spazio del CV, è limitato, sfruttalo al meglio. Per rispondere in modo naturale ma pertinente al caso, puoi prepararti in anticipo, riflettendo sui contenuti di rilievo ed esponendoli a un amico fidato.

Potenziati con hobby e interessi nel tuo CV

Gli hobby e gli interessi coltivati nel tempo libero possono rappresentare un valore aggiunto importante nel profilo professionale di un candidato. Se selezionati con pertinenza rispetto al ruolo ed esposti nel modo giusto, sono elementi consentono ai selezionatori di avere una visione più completa, personale e distintiva del tuo profilo.

Una sezione del CV dedicata agli interessi può quindi offrire un’opportunità in più per attrarre l’attenzione di recruiter e datori di lavoro, aumentando le probabilità di successo della candidatura.

Se questo articolo ti è stato utile, continua a leggere i consigli e a scoprire le funzioni e i servizi di Jobseeker, lo strumento più completo per chi vuole affrontare la candidatura in modo efficace e sereno.

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Sara Reale
Sara Reale
Autrice
Sara Reale, copywriter esperta in diversi settori d’impresa, trasforma temi complessi in contenuti divulgativi e piacevoli da leggere. In ambito di HR&career, propone spunti di riflessione e consigli pratici per aiutare i professionisti a distinguersi nel mercato del lavoro.

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