Email per invio CV: i nostri consigli

L’email per inviare il CV

L’email per l’invio del curriculum è un breve testo per invitare recruiter e datori di lavoro a cliccare sull’allegato, leggerlo e stamparlo: un obiettivo non da poco! Per raggiungerlo, cosa scrivere nell’email? Come impostarla? E Ccme concluderla? In questo articolo, rispondiamo a ciascuna di queste domande e a molte altre.

Perché l’email per inviare il CV è importante

L’email che accompagna il tuo cv è come il primo biglietto da visita che presenti ai recruiter. Di più. È come la prima, cruciale, conversazione per proporre la tua candidatura e attrarre attenzione. Se hai scritto un CV perfetto e lo introduci nel modo sbagliato, è probabile che passi inosservato. Ed è normale avere dei dubbi, anche se si tratta di un passaggio standard che ogni candidato, a qualsiasi punto del proprio percorso, deve affrontare. Vediamo come superarlo senza alcuna esitazione.

Prima però verifica di avere gli allegati pronti: se non lo hai ancora fatto, dai un’occhiata ai modelli di curriculum vitae e ai modelli di lettera di presentazione di Jobseeker, quindi procedi creando il curriculum vitae e la lettera di presentazione su misura per il tuo profilo e per la candidatura che ti interessa.

CONSIGLIO DEGLI ESPERTI:

Nell'email di invio del tuo CV – così come nello stesso curriculum, nella lettera di presentazione e in qualsiasi altra espressione del tuo profilo – l’autenticità è sempre la leva più potente. Autopromozione e personal branding sono elementi da calibrare a un solo fine: far emergere la tua personalità e il valore reale del tuo potenziale contributo.

Come scrivere l’email per inviare il tuo cv

Qui di seguito, ti spieghiamo che cosa scrivere in un’email per invio cv a regola d’arte e come scriverlo, punto per punto, dall’oggetto alle formule di chiusura, con tutti gli esempi del caso e tanti consigli utili. La regola generale, nonché premessa indispensabile, è che il tono deve essere formale e garbato, la grammatica perfetta (non è ammesso nemmeno un refuso!). Detto questo, procediamo.

Oggetto dell’email per invio cv

L’oggetto dell’email deve indicare con precisione, e in pochissime parole, la ragione per cui stai scrivendo. Le parole chiave saranno quindi CV, posizione lavorativa indicata nella job description, riferimento dell’annuncio. 

Per esempio: “CV per Social Media Manager, rif. Annuncio 84001”. Se stai inviando una candidatura spontanea, specificalo (“CV autocandidatura Ufficio Stampa”, oppure “Receptionist: CV e lettera di presentazione - Autocandidatura). Così che il destinatario sappia immediatamente di che cosa si tratta.

Se per caso hai la tentazione di scrivere tutto in maiuscolo per attrarre l’attenzione, liberati subito di questo pensiero: è pura netiquette. Decisamente sgarbato.

Formula di apertura: come rivolgersi al recuiter

La formula di apertura è il primo scoglio di esitazione di ogni candidato: come rivolgersi a un destinatario che non conosci, e da cui dipende l’avvio del processo di candidatura? In una parola, con estremo garbo, specificando il titolo e, se ti è noto, il cognome (“Gentile Dott. /Dott.ssa Rossi”), oppure indicando l’ufficio, il dipartimento o il team delle risorse umane (“Alla c.a. [cortese attenzione] dell’Hiring Manager/ del Responsabile delle risorse umane / dell’ufficio HR”, seguìto dal nome dell’azienda).

Corpo dell’email per invio cv: che cosa scrivere?

Il corpo dell’email per mandare il curriculum deve essere suddiviso in non più di tre paragrafi, necessari a spiegare chi sei e perché stai scrivendo.

Ricorda che l’obiettivo dell’email non è raccontare nel dettaglio il tuo profilo. A questo scopo ci sono gli allegati (cv e lettera di presentazione): il tuo fine è convincere il recruiter a scaricarli e leggerli, non replicarne il contenuto.

Devi quindi essere conciso e al tempo stesso convincente, esprimerti con formalità garbata ma anche con sicurezza: anticipa le informazioni salienti, per esempio, oltre al ruolo, indica un punto di forza che ti caratterizza (non più di uno) e la principale motivazione. In questa sede non serve altro.

Nell’ultimo paragrafo, puoi specificare che in allegato sono riportare tutte le informazioni necessarie ad approfondire quanto accennato, ovvero concludere con una educata call to action.

Conclusione dell’email per invio cv: come chiudere il discorso

La chiusura dell’email di candidatura, come l’apertura, è standardizzato: usa le tipiche formule di ringraziamento e saluto – che possono essere più o meno lunghe, più o meno e formali – scegliendo quelle più adatte alla circostanza (“Ringrazio per l’attenzione e porgo i più cordiali saluti / Grazie molte, cordialmente”). Dopodiché firma con nome e cognome e, saltando una o due righe, indica anche i tuoi dati di contatto: numero di telefono, link al tuo profilo social professionale o sito web. Così agevolerai la risposta di follow up!

"L’email che accompagna il cv è come la prima, cruciale, conversazione per proporre la tua candidatura e attrarre attenzione. Se hai un cv perfetto e lo introduci nel modo sbagliato, è probabile che passi inosservato."

Esempi di email per inviare il CV

Ora vediamo come si possono mettere in pratica le indicazioni fin qui suggerite con un paio di esempi.

Oggetto: CV per candidatura [posizione aperta], rif. annuncio AZ24

Gentile Dott.ssa Oliviero,

mi chiamo Elena Rossi e, come indicato in oggetto, le scrivo per candidarmi come [posizione aperta] presso la vostra azienda. 

Ho maturato un’esperienza di oltre 5 anni nel ruolo, lavorando in piccole e medie realtà del territorio dove ho appreso alla perfezione tutti i ferri del mestiere. Ora mi piacerebbe mettere a disposizione le mie competenze in un ambiente strutturato come il vostro, sia per poter crescere professionalmente, sia per poter condividere gli obiettivi con un team di eccellenza internazionale.

Nel curriculum e nella lettera di presentazione allegati trova, in dettaglio, tutti gli step del mio percorso formativo e professionale. Spero vivamente che possano essere di vostro interesse per approfondire il discorso.

Rimanendo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione, ringrazio fin d’ora e porgo i più cordiali saluti.

Elena Rossi

[posizione corrente]
Numero di telefono
[link utili: sito web, portfolio online, profilo social professionale]

Come vedi, l’email di candidatura si apre e si chiude con formule standard, è suddivisa in tre paragrafi che contengono le informazioni essenziali, senza ripetizioni inutili né digressioni fuorvianti. Spiega con chiarezza tutto il necessario e calibra con equilibrio, e in estrema sintesi, punti di forza e motivazione. 

Ora vediamo un secondo esempio, che supporremo riferito a un’autocandidatura.

Oggetto: CV per autocandidatura [ruolo]

Alla c.a. del Dipartimento HR di [azienda] 

mi chiamo Valerio Bernardis e vi scrivo per presentarvi la mia autocandidatura in qualità di [ruolo] presso la vostra azienda. 

Sono consapevole del fatto che al momento non ci siano posizioni aperte, ma credo fermamente nell’approccio proattivo quando si tratta di fare la differenza. 

Ho lavorato come [ruolo] per circa 10 anni, prima in Italia e poi all’estero, soprattutto in Francia e in Belgio, dove ho avuto la possibilità di approfondire aspetti del mestiere che sono stati immensamente utili al mio bagaglio di competenze: troverete ogni dettaglio nel curriculum in allegato.

Penso che la mia esperienza e la mia passione per [specifica ciò che ti attrae del settore], uniti alla stima per il lavoro e i valori che rappresentate, possano essere un buon match per una collaborazione, se non ora in futuro. Lavoro come libero professionista e sono disposto ad approfondire il discorso in qualsiasi momento possa per voi essere utile e opportuno. 

Grazie molte per l’attenzione e un cordiale saluto.

Valerio Bernardis

[posizione corrente]
Numero di telefono
[link utili: sito web, portfolio online, profilo social professionale]

Anche in questo caso, la mail per inviare il cv è ben strutturata, ha un tono formale ma deciso, va dritta al punto ed è molto convincente.

Naturalmente, ogni caso è un caso a sé stante. Non è detto che ogni candidato abbia carte così persuasive da giocare, ma ogni candidato ha delle qualifiche e dei punti di forza: individuane non più di un paio pertinenti, scrivili con semplicità e struttura il discorso con i suggerimenti indicati. 

Infine, non dimenticare di rileggere la job description, esattamente come hai fatto per il cv e per la lettera di presentazione: se il tono dell’annuncio è informale (in alcuni ambiti lo è, per esempio nell’ambito pubblicitario e in generale nel mondo della comunicazione), l’email potrà adeguarsi a uno stile un po’ più colloquiale. Senza esagerare, e cioè mantenendo sempre un tono di professionalità e rispetto adeguati.  

Ancora dubbi sull’email per inviare il CV? Leggi le risposte alle domande più frequenti

Qual è il momento giusto per inviare l’email con il CV?

L’email che accompagna il cv verrà letta dal recruiter o dal datore di lavoro: in quali giorni e orari è più probabile che la leggano? Verosimilmente, in giorni feriali e in orario lavorativo standard. L’ideale è la fascia oraria del primo mattino, così che arrivi tra le prime email della giornata. Meglio evitare il lunedì però, quando la casella di posta potrebbe già essere affollata. Evita anche orari e giorni extra-lavorativi come la tarda notte, il week-end, periodi di vacanza e festività: in questi casi l’email potrebbe passare inosservata o apparire come poco professionale.

Nel corpo dell’email con il cv allegato posso scrivere la lettera di presentazione?

Scrivere la lettera di presentazione nel corpo dell’email è un’opzione, ma è meglio inviarla come allegato insieme al curriculum. La lettera di presentazione è un documento importante, che completa le informazioni contenute nel cv e contribuisce a definire in modo esauriente il tuo profilo: è bene che i recruiter stampino e conservino sia cv che lettera di presentazione. Se anticipi la cover letter nel testo dell’email, è più probabile che vada dispersa.

Da quale indirizzo di posta elettronica devo inviare l’email con il cv allegato?

Usa sempre il tuo indirizzo email personale, idealmente composto dal tuo nome e cognome (nome.cognome@email.it): se non ne disponi, creane uno con Gmail o altri server di posta elettronica. Evita indirizzi email con nickname fittizi o alias, che vanno benissimo per la corrispondenza con gli amici, ma non in contesto lavorativo. Oltre ad apparire poco professionali, rischiano di finire nella spam e, da qui, nel cestino!

Come bisogna nominare il file del CV allegato all’email?

Per evitare che l’allegato venga confuso e disperso, e aiutare il recruiter a identificarlo in un attimo, nomina il file del CV con nome, cognome e anno, in questo modo: CV_Nome_Cognome_anno. Verifica di aver scritto correttamente ogni dato, incluse minuscole e maiuscole, underscore o trattini (fai lo stesso per la lettera di presentazione: Lettera_di_presentazione_Nome_Cognome_anno). Sono accorgimenti minimi ma di rilievo, perché dimostrano attenzione per il dettaglio, ordine e professionalità.

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