Come creare un curriculum con Word

Come creare un curriculum con Word

Word è uno dei programmi di scrittura più noti e diffusi, con il quale è possibile creare ogni tipo di testo. Curriculum vitae incluso. In questo articolo ti spieghiamo come creare un CV con Word, a partire da un semplice documento vuoto oppure da template preimpostati, per poi valutarne tutti i pro e i contro.

Scrivere un CV in Word

Trattandosi di un programma di scrittura che chiunque abbia un computer conosce e usa, Word è un software familiare pressoché a tutti, selezionatori e datori di lavoro inclusi. Esiste da molti anni (le prime versioni risalgono addirittura agli anni ’80) e nel corso del tempo è stato progressivamente implementato, diventando uno strumento versatile e multifunzionale.

La funzione che può interessare a chi è alla ricerca di lavoro è la possibilità di scrivere un CV in Word: non solo, come molti hanno probabilmente fatto almeno una volta nella vita, partendo da un documento vuoto, ma anche utilizzando uno degli appositi template, o modelli, messi a disposizione proprio a questo scopo.

Vediamo quindi come creare un curriculum con Word, senza template e con template (spoiler: le modalità sono molto simili a quelle che servono per creare un CV con Google Docs).   

Come creare un CV Word senza template

Iniziamo con la modalità “vecchio stampo”, quella che un tempo era la sola a disposizione di chi avesse bisogno di un curriculum: si comincia aprendo semplicemente un documento vuoto, e cioè cliccando su “File” e “Nuovo documento”. Siccome di fronte alla pagina bianca è possibile avere qualche esitazione, meglio procedere con ordine, come segue. 

Imposta il layout e la formattazione 

Prima di tutto bisogna impostare layout e formattazione, e cioè predisporre l’impaginazione e l’aspetto generale del documento. Puoi modificare i margini manualmente oppure (opzione consigliata) lasciare quelli presenti di default. 

Dopodiché devi scegliere il font adeguato: evita i caratteri troppo originali o appariscenti e opta esclusivamente per quelli ad alta leggibilità, come Times New Roman, Calibrì, Arial. La dimensione ideale è compresa tra i 10 e i 12 punti, che potrai aumentare in corrispondenza dei titoli delle sezioni. 

Prima di iniziare a scrivere, assicurati che le impostazioni prevedano il salvataggio automatico del documento.

Dividi la pagina in sezioni 

I dati di contatto, l’eventuale foto e la presentazione personale non hanno bisogno di titoli e sono i primi elementi da inserire nel CV.

A questo punto inserisci le altre sezioni attribuendo a ciascuna il relativo titoletto, in bold o in maiuscolo: 

  • Esperienze professionali
  • Formazione
  • Competenze
  • Sezioni facoltative (hobby e interessi personali o certificazioni, tirocini ecc.).

Le sezioni possono susseguirsi l’una dopo l’altra occupando ciascuna l’intero spazio orizzontale del foglio, che è l’opzione più semplice, oppure possono essere distribuite in due colonne verticali, nel qual caso occorre un po’ più di dimestichezza per gestire le impostazioni di layout.

Per avere un’idea di come le diverse sezioni del CV possono essere assemblate nello spazio di una pagina, puoi dare un’occhiata ai nostri modelli di curriculum vitae (a ciascuno dei quali sono abbinati i relativi modelli di lettera di presentazione). Con un programma di testo non è possibile replicare la stessa varietà di formati, ma tenerli presenti può aiutarti come riferimento generale.

Spazi e interlinee

Affinché il documento sia organizzato bene, e risulti scorrevole e facile da leggere, bisogna non solo scegliere le parole giuste, ma anche tener conto delle parti del documento che rimarranno vuote: spazi e interlinee, fondamentali per scandire le diverse sezioni e dare struttura al CV. 

Attenzione a comporre il tutto nel modo giusto, evitando “slittamenti” di testo indesiderati per far sì che la pagina risulti ordinata e omogenea.

Mantieni il design pulito e semplice

Il curriculum vitae va sempre adattato all’ambito professionale del candidato e alla posizione di interesse, ma in generale è buona norma mantenere il documento semplice e pulito. 

Aggiungere una nota di colore è lecito, ma senza esagerare e lasciando sempre il testo in nero (a eccezione dei titoletti o delle barre di separazione, se lo ritieni opportuno).

Meglio non inserire tabelle o grafici, a meno che non siano indispensabili a mostrare dati cruciali per la candidatura. Oltre a rischiare di compromettere la struttura del CV, potrebbero ostacolarne la lettura da parte degli ATS (software a cui spesso i recruiter affidano il primo screening del CV).

Usa il correttore grammaticale e salva il documento

Una funzione utile di Word è il correttore grammaticale, che individua refusi ed errori grammaticali (in italiano e in molte altre lingue): approfittane per correggerli! A questo punto, vai su “File” e sul menu a tendina scegli “Salva documento con nome”. Potrai optare per diversi formati: ti converrà salvarne una copia personale in Word, per poterla man mano aggiornare, mentre per la copia da inviare si raccomanda sempre il download in pdf.

"Word esiste da molti anni (le prime versioni risalgono addirittura agli anni ’80) e nel corso del tempo è stato progressivamente implementato, diventando uno strumento versatile e multifunzionale."

Come creare un CV Word con template

Se partire dal foglio bianco ti mette a disagio e la procedura ti sembra troppo lunga e macchinosa, puoi scegliere uno dei template di CV Word preimpostati, che consentono di agevolare il compito e risparmiare un po’ di tempo.

Scegli il template

Vai su “File” e clicca su “Nuovo da modello”. Si aprirà una pagina con una serie di modelli di documenti che include anche diversi tipi di curriculum vitae. 

Per ciascun modello CV, Word offre anche i relativi modelli di lettera di presentazione (ricorda: la lettera è un complemento importantissimo del curriculum, e conviene scriverla subito dopo, magari prendendo ispirazione dai nostri esempi di lettera di presentazione).

Scegli il template che più si addice al tuo profilo professionale e alla candidatura di tuo interesse. 

Compila con i tuoi dati

Una volta scelto il modello, non devi fare altro che procedere con la compilazione dei contenuti, inserendo tutte le informazioni necessarie (dati di contatto, presentazione, esperienza professionale, competenze/abilità tecniche e qualità personali ecc.).

Se hai bisogno di più spazio per una sezione o se una sezione non ti interessa, puoi fare delle modifiche. Entro certi limiti però (un po’ come succede per il curriculum vitae europeo in Word, che ha un’impostazione standard).

Modifica, correggi e salva

Il template non ha funzionalità e opzioni di scelta diverse da quelle di un normale documento Word. Inoltre, anche in questo caso, devi fare attenzione a non alterare la struttura della pagina, cosa che, modificando o cambiando posizione alle sezioni, può facilmente capitare. 

Quando il documento è a posto, verifica che non ci siano errori con il correttore grammaticale e poi salva con nome, in .docx per le successive modifiche o integrazioni, in .pdf per l’invio.

Consigli dell'esperto

Per valutare se uno strumento è adatto o meno alla compilazione del CV, bisogna ragionare non solo in termini di testo (come consentono di fare i programmi di scrittura), ma anche di grafica, perché anche l’occhio vuole la sua parte, e di usabilità, per poter modificare e aggiornare il curriculum ogni volta che serve, in modo semplice e immediato.

Creare un CV con Word: “pro” e “contro”

Ora che abbiamo visto quali sono le opzioni e le procedure per creare un CV con Word, possiamo fare il punto con una rapida rassegna dei “pro” e dei “contro”. 

CV Word vantaggi

  • Word è ampiamente conosciuto e utilizzato: per moltissime aziende, organizzazioni e professionisti, rappresenta il formato standard dei documenti di testo
  • Consente di intercettare refusi o errori di grammatica in diverse lingue, offrendo un valido aiuto per la rilettura finale
  • Consente di salvare il documento in diversi formati, .pdf incluso

CV Word svantaggi

  • Gestire il layout del documento senza comprometterne la struttura richiede attenzione e un po’ di pazienza: può risultare poco pratico
  • I template disponibili si possono modificare solo entro certi limiti: Word è un programma di scrittura, non di grafica, né è stato creato apposta per compilare CV
  • Il livello di personalizzazione è complessivamente limitato

Come decidere?

Come sempre, l’unico modo per valutare a ragion veduta è passare dalla teoria alla pratica. Se usi quotidianamente Word, prova a compilare un CV: il risultato ti sembra soddisfacente? Hai impiegato un tempo ragionevole? I modelli di CV Word si addicono al tuo profilo? 

Se la tua risposta a queste domande è “sì”, vuol dire che per te funziona. Se invece hai avuto qualche problema o ti rimangono delle perplessità, prova altre soluzioni. Per esempio il nostro generatore di CV e di lettera di presentazione, che offrono un’ampia scelta di modelli e consentono di procedere in modo semplice e intuitivo (sono facilissimi da usare).    

Fattibile, ma con qualche limite

Tutti conosciamo Word e ne apprezziamo le funzioni per scrivere testi. Ma il curriculum è un testo sui generis, con formato, caratteristiche e obiettivi a sé stanti: per creare un CV con Word efficace è bene da una parte avere dimestichezza con le impostazioni di layout e formattazione del programma, per non impiegare troppo tempo e per non compromettere la struttura del documento, dall’altra non avere grandi esigenze di personalizzazione. 

Se hai Word sul computer e lo usi quotidianamente, nulla ti vieta di provare. Se usi altri programmi di testo, come Google Docs, conviene iniziare con quelli. E se niente di tutto ciò ti soddisfa, meglio optare per tool specifici, pensati apposta per creare CV.  

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