Esempio di curriculum vitae per Contabile

Esempio di CV per Contabile

Chi si occupa di contabilità ha un ruolo di responsabilità estrema: che si tratti di assolvere agli adempimenti fiscali di un’azienda o di inviare all’Agenzia della Entrate la dichiarazione dei redditi di una persona fisica, è il contabile a far quadrare i conti, assicurando che ogni numero sia corretto e al posto giusto. In questo articolo, ti spieghiamo come organizzare un curriculum per contabile all’altezza del ruolo: perfettamente strutturato ed efficace, con tanti esempi pratici e consigli utili.

Le sezioni principali da includere in un CV per contabile

Come ogni cv ben fatto, un buon esempio di curriculum per contabile deve includere tutte le informazioni necessarie ai recruiter per valutare competenze e capacità del candidato, presentandole in modo ordinato e preciso. Hai cercato su Google “esempio cv contabile”, “esempio curriculum ragioniere”, “CV contabile” o “curriculum ragioniere” ma continui a non avere le idee chiare?  

Vediamo, un passo per volta, come strutturare il documento a regola d’arte, e anche come fare in modo che il tuo curriculum per contabile sia efficace e risponda esattamente alle aspettative dei recruiter nell’attuale mercato del lavoro.

Dati di contatto

Prima di tutto i dati di contatto, e cioè nome, cognome, indirizzo email e numero di telefono: ciò che serve al selezionatore per scriverti o chiamarti, se il processo di selezione andrà a buon fine (nazionalità, genere, stato civile, indirizzo di residenza completo sono tutti dati sensibili non necessari). 

Miriam Lombardi
miriam.lombardi@email.it
(0039) 328 00 00 000

Contabile 

Se hai un profilo social professionale, puoi chiudere la sezione aggiungendo il relativo link. Qui puoi anche inserire il titolo: “contabile” o “ragioniere” (anche se oggi il ruolo del ragioniere è sempre più spesso assimilato al primo e così indicato). 

Presentazione personale 

Il personal statement è una breve presentazione del tuo profilo professionale, in forma discorsiva, che espone i punti salienti del tuo cv per contabile in modo sintetico e, idealmente, accattivante. Si tratta di una sezione molto utile affinché i recruiter possano subito farsi un’idea complessiva di chi sei, di che cosa sai fare, e di quali sono la tua motivazione o il tuo obiettivo (tutte informazioni che articolerai in modo più ampio nella lettera di presentazione, che va sempre allegata al cv: per iniziare a fartene un’idea, puoi consultare i nostri esempi di lettera di presentazione). 

Esempio di presentazione personale:

“Professionista contabile con 8 anni di esperienza, specializzato in gestione del bilancio d’impresa. Collaboratore proattivo, abituato a lavorare in ambienti dinamici e a rispettare scadenza stringenti, sono in grado di garantire assoluta conformità alle più recenti normative in vigore, nazionali ed europee, con l’obiettivo di offrire un punto di riferimento solido e affidabile per il benessere fiscale di start-up, PMI e grandi aziende.” 

Esperienze professionali

La sezione dedicata alle esperienze professionali deve essere organizzata in ordine cronologico inverso, dalla più recente alla meno recente. Per ogni esperienza che includi devi indicare nome dell’azienda, date di inizio e fine dell’incarico, ruolo assunto, accompagnato da una breve descrizione delle specifiche mansioni e dei risultati conseguiti.

Esempio di esperienza professionale:

Studio notarile Turrini, Modena
Gennaio 2021 – Dicembre 2022
Impiegato contabile

Registrazione fatture da clienti e fornitori; emissione di fatture-proforma, in collaborazione con i vari settori dell’ufficio; pagamento F24, ritenute d’acconto e contributi; preparazione dei registri contabili; gestione delle buste paga; ammortamenti e registrazioni di fine anno.

Formazione 

La sezione dedicata alla formazione di un cv per contabile è in genere composta da un diploma di scuola superiore conseguito presso un Istituto Tecnico Economico (un tempo Istituto Tecnico Commerciale a indirizzo Ragioneria) e da una laurea (triennale o magistrale) in ambito economico. Qualunque sia il tuo percorso, organizza le informazioni in ordine cronologico inverso (dalla più recente alla meno recente), indicando per ciascun titolo di studio l’anno e l’istituto e/o università in cui lo hai conseguito, accompagnati dalla votazione.

A prescindere dal settore e dal grado di specializzazione di cui disponi come contabile, è oggi pressoché indispensabile l’aggiornamento continuo sulle normative, gli adempimenti fiscali, i software in uso e molto altro. In questa sezione, è bene quindi segnalare anche i corsi extracurriculari seguiti, indicando tipo di corso, ente erogatore, numero di ore seguite:

2021
Corso di formazione professionale “Contabilità aziendale e computerizzata” (90 ore), con attestato di partecipazione
Istituto Sandro Cappellieri, Bologna

2020
Laurea triennale in Economia e Commercio
Università degli Studi di Bologna
Votazione: 110/110

2017
Diploma ITE
Istituto Tecnico Economico “Luigi Tanari”
Votazione: 100/100

Competenze

Le competenze che non possono mancare a chi opera in campo contabile sono prima di tutto le hard skill relative al proprio ambito, dai regolamenti che inquadrano i diversi regimi fiscali alle norme sui bilanci. Tra queste, esplicita soltanto quelle che non emergono in modo chiaro dal tuo percorso professionale e formativo, oppure quelle che combaciano ai requirements dell’annuncio di lavoro.

Un requisito molto apprezzato, e spesso richiesto o indicato come preferenziale, riguarda l’impiego di software specifici: le competenze digitali devono quindi essere incluse e dettagliate in modo preciso. Indica i programmi che sai usare e con quale livello di padronanza. Per esempio:

“Conoscenza avanzata del pacchetto Office, in particolare Excel (tabelle Pivot) e uso professionale dei principali software gestionali di contabilità”

Per quanto si tenda (a torto) a considerarle secondarie nell’ambito della contabilità, anche le soft skill possono rappresentare un punto di forza gradito ai selezionatori. Prime tra tutte la capacità di lavorare in gruppo, dal momento che il contabile in genere collabora con team di professionisti, e le doti comunicative, dal momento che la materia risulta di norma poco chiara, se non del tutto incomprensibile, ai non addetti ai lavori. Chi è in grado di comunicare e spiegarsi in modo chiaro sarà molto apprezzato. 

Se sei all’inizio del tuo percorso lavorativo, puoi includere competenze trasversali come l’attenzione al dettaglio, le capacità organizzative e di gestione del tempo. 

Infine, se l’annuncio di lavoro ne fa esplicita richiesta, non dimenticare le competenze linguistiche. Pur non rientrando negli strumenti del mestiere primari, possono fare la differenza negli studi che operano a livello internazionale.  

Consigli per scrivere un CV specifico per il ruolo

Ora che hai l’elenco completo delle sezioni chiave da includere nel tuo CV da contabile, ecco qualche consiglio per rendere il tutto ancora più efficace.

La scelta delle informazioni da includere in ciascuna delle sezioni dipende da due elementi di base: la fase del percorso in cui ti trovi e la posizione per la quale ti stai candidando. 

Se sei all’inizio della tua carriera e non hai ancora accumulato esperienze lavorative, includi i periodi di tirocinio o di alternanza scuola-lavoro, specificando nel dettaglio le mansioni svolte, e compila con analoga cura la sezione riservata alla formazione. Viceversa, se sei un professionista di lungo corso, con tanti anni di esperienza alle spalle, indica soltanto i ruoli più significativi. In entrambe i casi, fai in modo che le il tuo cv da contabile sia funzionale all’annuncio di lavoro: seleziona le esperienze più allineate al profilo richiesto, e includi le parole chiave usate nella job description.

Per dimostrare che possiedi realmente le competenze descritte, oltre a esplicitarle è bene, se possibile, affiancarle da dati quantitativi, e cioè dai risultati concreti che hai raggiunto. Per esempio, pensa alla differenza tra “ottima gestione del tempo” e “Gestione della reportistica finanziaria tempestiva e accurata, con una riduzione del tempo di chiusura del bilancio trimestrale del 50% (da 10 a 5 giorni)": quale, tra le due formulazioni, colpirà l’attenzione di recruiter e datori di lavoro? Chiaramente la seconda, perché non è una competenza generica, bensì la dimostrazione di una skill concretamente applicata, che ha portato a risultati tangibili.

Infine, non sottovalutare mai l’importanza di una struttura chiara e ordinata: per avere un’idea di che cosa significhi realmente, puoi dare un’occhiata ai modelli di curriculum vitae di Jobseeker. Tra questi, ne troverai diversi creati apposta per dare al documento un aspetto serio e professionale, perfetto per presentare al meglio il profilo di un contabile preciso e affidabile (scelto quello che maggiormente ti si addice, cerca quello corrispondente tra i modelli di lettera di presentazione).

Un cv che mostra a colpo d’occhio precisione e concretezza

Un curriculum vitae per contabile fatto a regola d’arte include tutte le sezioni indicate in questo articolo, strutturate in modo preciso e ordinato, complete di tutte le informazioni del caso, inclusi i risultati raggiunti, e adattate al ruolo per il quale ti stai candidando. Così impostato, il cv mostrerà a colpo d’occhio la tua reale predisposizione all’ordine e alla precisione, che in questo ruolo sono qualità indispensabili. Che cosa aspetti a iniziare a scrivere il tuo CV? Seguendo le nostre indicazioni, e usando gli strumenti di Jobseeker, l’esito sarà impeccabile: un passo decisivo per superare con successo il processo di candidatura.

Condividi via:

Fatti notare

Rendi la tua domanda di lavoro unica rispetto alle altre candidature.

Inizia